Gli attraversamenti antincendio rappresentano uno dei punti più delicati nella messa in sicurezza di un edificio in caso di evento incendiario. Vediamo perché.
La protezione dal fuoco e i sistemi di protezione passiva antincendio prevedono la messa in campo di soluzioni atte a contenere il propagarsi delle fiamme, del fumo e del calore nell’edificio.
Pareti ed elementi portanti vengono adeguatamente protetti, ma quello che di fatto è un complesso sistema di protezione crollerebbe come un castello di carte senza l’adeguata protezione degli attraversamenti di tubazioni e di impianti.
Sottovalutare gli attraversamenti di impianti e i rischi che sono connessi sarebbe un grave errore, e rischierebbe di rendere vano anche il più eccellente dei sistemi di protezione antincendio.
Protezione antincendio di attraversamenti e giunti
Nell’ottica della protezione antincendio la compartimentazione rappresenta uno degli aspetti fondamentali, perché può impedire il repentino propagarsi dell’incendio in tutto l’edificio e dare tempo ai soccorsi di giungere sul luogo e operare prima che l’edificio sia irrimediabilmente compromesso.
Cosa significa in termini pratici e concreti? Significa creare dei compartimenti perfettamente isolati tra piani di un edificio e anche all’interno dello stesso piano. A questo scopo è fondamentale che tutti i varchi, in caso di un evento avverso, siano chiusi o si possano chiudere. Ecco allora la funzione delle porte antincendio, della protezione delle condotte e delle griglie di aerazione e dei sigillanti applicati ai giunti strutturali.
Gli attraversamenti di impianti
Un altro elemento in grado di mettere in crisi la compartimentazione sono gli attraversamenti di impianti. Ogni punto di passaggio di canaline, tubazioni, cavi elettrici rappresenta un pertugio, una via di fuga per fiamme, fumo e calore.
Per questo motivo la normativa antincendio prevedere che gli attraversamenti di impianti vengano trattati in modo adeguato, tale da garantire la perfetta sigillatura:
- della muratura (laddove forata per consentire il passaggio dell’impianto)
- della luce interna delle tubazioni (il foro interno al tubo)
Quali sono i sistemi adottati per garantire la tenuta (E) e l’isolamento (I) del compartimento in caso di evento incendiario?
I materiali: sigillanti antifuoco
Per sigillare le fessure tra la superficie esterna di tubi e canaline o qualsiasi altro piccolo foro presente nelle murature si utilizzano dei sigillanti e principalmente schiume poliuretaniche antifuoco. Queste sono caratterizzate da una eccellente aderenza a tutti i tipi di materiale, da un basso rilascio di sostanze chimiche in caso di incendio, dalla resistenza al calore.
Collari antifuoco
In presenza di tubature combustibili, la soluzione è applicare un collare antifuoco. Questo, a contatto con le fiamme, libera materiale intumescente che occlude la luce interna della tubazione. Non potendo proteggere efficacemente la tubazione, in pratica, si crea una soluzione diversa: si ostruisce una potenziale via di propagazione dell’incendio.
Un principio simile viene utilizzato dai sacchetti antifuoco, che, contenendo materiale intumescente: in caso di incendio si gonfiano occludendo canaline e altri spazi preventivamente individuati.
Attraversamenti di impianti: la soluzione più adatta per ogni attraversamento
Le soluzioni da mettere in campo per garantire la compartimentazione in presenza di attraversamenti possono essere diverse e devono essere attentamente valutate da esperti.
Isoltecno opera con professionalità e competenza nel settore della protezione antincendio, e fornisce soluzioni sicure per ogni cantiere, perché realizzate secondo la normativa, e allo stesso tempo facili da installare. Contattateci per richiedere la nostra consulenza e un sopralluogo.